5. Colonna A e colonna B

Attento

Premuroso

Impegnato

Creativo

Guidato da obiettivi

Onesto

In grado di improvvisare

Incisivo

Indipendente

Informato

Sperimentatore

Innovatore

Perspicace

Leader

Stratega

D’aiuto

OPPURE

Obbediente.

Quale colonna scegliereste? Per chi o con chi vorreste lavorare? Chi vi piacerebbe assumere? Che dottore volete vi curi? Con chi vorreste vivere?

Ultima domanda: se doveste organizzare un programma di insegnamento miliardario che dura 16 anni per formare la generazione futura che comporrà la nostra società, intorno a quale colonna lo vorreste costruire?

Questo è più uno sfogo che un libro. È scritto per i ragazzi, i loro genitori, e i loro insegnanti. L’ho scritto per i capi e per quelli che a loro volta lavorano per quei capi. Ed è scritto per tutti coloro che hanno pagato le tasse, che sono andati ad un incontro a scuola, che si sono iscritti all’università, o hanno votato.

4 Comments

  1. Io sceglierei la colonna A!Lavoro da 5 anni in un ministero con tutto quello che ne consegue in termini di sacrificio di indipendenza, sperimentazione e creatività. Professionalmente parlando, sono cresciuta in un ambiente formale, rigido nelle sue regole e gerarchie, in cui l’obbedienza ha quasi più valore della competenza e dove – prima che ti diano un pò di credito – devi iniziare ad avere i capelli bianchi.
    Tuttavia non tutto è da cestinare perché sull’altro piatto della bilancia c’è da metterci che è un lavoro perfettamente in linea con gli studi fatti, che ho iniziato a lavorare 2 mesi dopo la laurea (cosa abbastanza rara in Italia), con uno stipendio gratificante…ma non a tempo indeterminato…
    Insomma…in quest’ultimo anno ho riflettuto molto sul da farsi, ho compilato fogli di pro e contro, sono venuta a contatto con realtà di creativi e alla fine sono giunta alla conclusione che mi vedo molto di più nella colonna A!E’ quindi inziato il traghettamento dalla colonna B alla colonna A con un progetto tutto mio che spero cresca sano!Forse finora mi era solo mancato il coraggio di fare il salto…

    1. Grazie Valeria per il tuo commento e per aver condiviso la tua esperienza!
      Buona fortuna per il tuo nuovo progetto!

  2. Da mamma “egoista” vorrei che le mie figlie fossero Obbedienti ma nel termine + povero possibile. Da mamma che ama le sue figlie, e io sono questa mamma, voglio che le mie figlie siano esseri felici e questo presuppone un’Indipendenza mentale che darà loro la possibilità di essere “Attento, Premuroso, Impegnato, Creativo…”, di essere in perfetta armonia con se stessi e con il modo… ma è una fatica immensa….

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